di Serena Pirozzi
Siamo in Havana, Cuba, Aleeda Rodriguez Pedrasa, una signora cubana, ha uno dei compiti più insoliti al mondo, è la custode degli occhiali e non solo, di John Lennon, o per meglio dire della riproduzione del cantante in bronzo, a grandezza naturale, situata nel “Parque John Lennon”.
Questa statua dedicata al cantante dei Beatles, fu inaugurata da Fidel Castro l’8 Dicembre del 2000, nel ventesimo anniversario del suo assassinio. Lo stesso Castro nel lontano 1964, per portare avanti la lotta contro il capitalismo, aveva messo nella lista nera della censura la musica dei Beatles. “He was very loved in ’70s” dice Pedrasa, parlando di Lennon, in un’intervista, “He was very loved and people listened to his music but it wasn’t allowed”. Naturalmente i dischi di questi quattro giovani circolavano comunque illegalmente, fino a quando Lennon si interessò alla politica e iniziò a criticare la politica estera degli USA.
La statua che oggi è una vera e propria attrazione turistica dell’Havana è purtroppo soggetta ad atti di vandalismo ed è qui che entra in scena Pedrasa.
Pedrasa passa la giornata nel parco, nei pressi della statua, sorvegliandola con attenzione soprattutto quando arriva un pullman di turisti, assicurandosi sempre che un paio di occhiali sia presente sul viso bronzeo del cantante dei Beatles. E naturalmente da buona fan e custode, non può non conoscere le canzoni di Lennon, e si congeda dall’intervistatore canticchiando “you may say I’m a dreamer, but I’m not the only one”.
fonti:
http://fox6now.com/2016/12/08/meet-the-keeper-of-john-lennons-glasses/