A partire dall’anno 2000, il colosso della grafica statunitense Pantone presenta il colore rappresentativo dell’anno in arrivo: “colore simbolico, l’istantanea a colori di quello che avviene nella nostra cultura globale per aiutarci ad esprimere uno stato d’animo e un’attitudine”. L’azienda è leader nella classificazione e catalogazione dei colori, una sorta di lingua standard per la comunicazione delle tonalità in tutto il mondo.
Il colore scelto per l’anno 2017 è Greenery, un verde brillante ma non acido, con una punta di giallo. Sicuramente richiama una natura lussureggiante, da germogli di primavera, una tonalità frizzante, vitale, fresca. Un colore per nulla scontato, nuovo, fresco, decisamente inaspettato.
Certamente non è un colore facile da abbinare: la stessa Pantone consiglia di accostarlo ai due colori dell’anno 2016, Rose Quartz e Serenity, rispettivamente un rosa antico e un celeste pastello. Le due tonalità precedenti rimandavano alla ricerca di un’armonia nel caos, mentre Greenery, considerato una sorta di evoluzione dei colori del 2016, rimanda al contrario alla ricerca di una connessione con la natura.
Dal sito Pantone leggiamo che “Greenery irrompe nel 2017 per regalarci quel senso di rassicurazione a cui aneliamo in un contesto sociale e politico così complesso. Rispondendo al nostro continuo desiderio di ringiovanire e sentirsi rivitalizzati, Greenery simbolizza la nostra voglia di recuperare il legame con la natura, con gli altri, e d prefiggersi un fine più importante.”
Tonalità carica di ottimismo, di significati positivi, di fiducia verso il nuovo anno: l’azienda si mostra pronta per accogliere a braccia aperte un 2017 che arriva dopo una serie di avvenimenti destabilizzanti. E cerca di comunicarlo, spingendoci a reagire, rigenerare, rinnovare.
Fonti:
www.pantone.com