Hollywood ha abituato il suo pubblico a vedere sugli schermi enormi meteoriti che viaggiano ad alte velocità in direzione della terra, pronti a colpirla. Non si può certo mettere in dubbio la spettacolarità dell’evento in scena e, sebbene per ora nessun oggetto celeste minacci o abbia minacciato la terra, non è da escludere che qualche piccolo pezzo di meteorite l’abbia raggiunta. Ecco la storia di Ann Hodges: la prima donna ad essere colpita da un meteorite (documentato).
La storia di Hodges
In un pomeriggio del 1954 a Sylacauga, in Alabama, Ann dormicchiava su divano quando un meteorite di 4 kg sfondò il tetto di casa sua, rimbalzò sulla radio e la colpì ad un fianco. L’impatto non provocò ferite gravi, solo un’enorme ematoma che presto guarì. In seguito, furono intervistati numerosi cittadini di Sylacauga che affermarono di aver visto una sfera infuocata cadere dal cielo, lasciando una scia rossa. Nessuno pensò che si trattasse di un meteorite, piuttosto, che fosse il frammento di un aereo che era precipitato lì vicino. Quando un geologo che lavorava da quelle parti confermò che si trattava appunto di un oggetto celeste, si diffuse lo stupore nella cittadina e tutti gli abitanti accorsero a vedere la donna e l’oggetto in questione.
Ma la storia non finisce qui. Il meteorite aveva un grande valore e, poiché era caduto in casa di Ann, era in suo possesso. Purtroppo i coniugi Hodges erano affittuari e quando la proprietaria di casa reclamò il meteorite per sé, si lanciarono in una battaglia legale così lunga che comportò la perdita di interesse del pubblico nei confronti dell’oggetto spaziale e, con esso, il suo valore.
Altri eventi simili
Ann Hodges fu la prima persona documentata ad essere colpita da un meteorite, ma di certo non è stata l’ultima: nel corso degli anni sono stati registrati numerosi eventi simili, mortali e non. Come nel 1992 nello stato di New York, quando un meteorite colpì la macchina di una donna. Nel 2007, un oggetto spaziale che precipitò in Perù provocò un’intossicazione diffusa a seguito della dispersione di fumi di arsenico. Nel 2015, in India la caduta di un altro in un campus universitario provocò la morte di un uomo e ne ferì altre tre.
Il meteorite di Ann si trova ora esposto all’Alabama Museum of Natural History e, nonostante queste storie siano sorprendenti, la scienza ricorda come le probabilità che un oggetto spaziale cada in testa a qualcuno sono 1 su 1.600.000.
Fonti