Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry è un libro non solo per ragazzi, come indicato se lo si cerca nella sezione genere, ma è un racconto sempre attuale e per tutte le età.
Viene pubblicato il 6 aprile 1943 e tutt’ora conserva una freschezza quasi magica di un libro che è capace di trasformarsi con il tempo e adattarsi allo stato danimo del lettore. Le Petit Prince infatti è un libro di poche pagine ma che racchiude al suo interno temi come il senso della vita, l’amore e l’amicizia spiegati in modo apparentemente semplice ma con la capacità di arrivare ad ogni tipo di lettore.
L’autore e anche protagonista del libro, subisce un’avaria al motore del suo aereo e si trova catapultato nel deserto del Sahara, dove incontra il Piccolo Principe. Che tanto piccolo non è, perché dentro di lui e grazie a lui, riusciamo ad emozionarci di fronte alla notte del deserto, ci sentiamo legati alla sua rosa come se fosse nostra e creiamo quel legame indissolubile e forte con la sua volpe come se fosse la nostra migliore amica.
Il Piccolo Principe è stupito dagli adulti, dai loro atteggiamenti strani e incomprensibili, cosi alti e cosi lontani dall’aver perso il contatto con le cose più semplici e vere che fanno bene al cuore. Frasi intramontabili e piene di significato esposte da un bambino, che con semplicità, esamina la vita e le persone che la vivono.
“I grandi amano le cifre.
Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali.
Non si domandano mai:«Qual è il tono della sua voce? Quali sono i suoi giochi preferiti?
Fa collezione di farfalle?» Ma vi domandano: «Che età ha? Quanti fratelli? Quanto pesa?
Quanto guadagna suo padre?» Allora soltanto credono di conoscerlo.“
Un libro che ha ispirato recentemente un film d’animazione “Le Petit Prince” di Mark Osborne del 2015 e uscito in Italia l’ 1 gennaio 2016. Una rivisitazione del libro con una cornice diversa che propone però lo stesso significato e la stessa morale, interrogandoci sul mondo degli adulti e su che cosa hanno perso e cosa gli ha resi diversi dai bambini e dalla loro spensieratezza.
Il piccolo Principe è tra le opere letterarie del XX secolo più vendute: tradotto in 253 lingue e stampato in 134 milioni di copie in tutto il mondo. L’opera è illustrata da acquarelli realizzati dall’autore, disegni semplici celebri del racconto.
Il libro è dedicato al bambino che fu Léon Werth, amico dell’autore.
“Addio –
disse la volpe.
Ecco il mio segreto. È molto semplice:
Non si vede bene che con il cuore.
L’essenziale è invisibile agli occhi”
Credits
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