Camdem, il mercato coperto di Barcellona, quello di Budapest. E a Milano? Semplice, East Market!
Che cos’è? È il mercatino delle pulci che quest’anno ha animato dieci domeniche di Milano. L’East market dà la possibilità ai privati di esporre i loro progetti e le loro creazioni. Sono esposti migliaia di articoli dal vintage al riciclo, passando attraverso vinili, abbigliamento, handmade, accessori, per arrivare alla rarità e al modernariato. È un mercatino che si articola in varie aree, dividendosi nei 6000 metri quadrati in una sede che è stata definita “la nuova riva della moda” o “il riuso moderno”; infatti si tratta di un’ex fabbrica metalmeccanica nel design district di Lambrate, nella via Privata Giovanni Ventura.
L’ingresso è libero, ed è per tutti: girare, immergersi in un ambiente che fa percorre gli anni Novanta ora, poi i settanta, poi i sessanta, i trenta. Insomma un viaggio metafisico attraverso la moda, il fai da te del novecento e dei nostri giorni. Non mancano, ispirandosi proprio all’East London, stand con cucine, birre e di sottofondo un dj set, che accompagnano le giornate, le esposizioni e i visitatori. Perfetto per i giovani che vogliono vedere pezzi di storia, per gli amanti del collezionismo, per le famiglie, per chi vive con nostalgia gli anni passati. Per trascorrere delle domeniche alternative, briose, piene e divertenti a Milano.
Un evento che è fatto anche per far vivere una zona non centrale di Milano, che tuttavia, ha saputo valorizzare una vecchia fabbrica, uno stabilimento altrimenti dimenticato, e ha saputo dare nuovamente voce ad un zona poco frequentata ultimamente. L’East Market ritorna il 18 settembre con duecento espositori di vintage, modernariato, dischi, libri, bici, poster, design, second hand, videogame, curiosità di ogni genere, collezioni private e molte novità che stupiranno i cultori di questo ritrovo. Questa prima data ospita l’East Market Art Dept, ovvero una sfida fra cinque artisti che si batteranno a suono di pennelli e bombole spray per disegnare live e dare un tocco urbano in più. Quindi, pronti a immergervi in un salto temporale, in un viaggio tra mille e mila oggetti che vi faranno sentire avvolti da una aria di festa e divertimento? Ci vediamo domenica 18 settembre!