In TV viene mostrato ormai di tutto, ma ci sono ancora degli argomenti tabù, come l’incesto. Nei canali broadcast questo argomento è più che mai vietato, mentre alcuni passi sono stati fatti negli anni dalle reti via cavo, tradizionalmente più aperte e licenziose. Il primo telefilm a toccare questo argomento è stato Twin Peaks, con una visione terrificante della media borghesia americana.
Nel 1990, Twin Peaks ha dato al mondo una visione da incubo sullo squallore esistente sotto la patina placida di una piccola città americana. Ma, mentre uno dei molti enigmi presenti nella storia di Twin Peaks è stata l’identità dell’assassino dell’adolescente Laura Palmer (Sheryl Lee), il vero segreto in agguato al centro del mistero sono stati l’incesto e gli abusi subiti da Laura per mano di suo padre, Leland (Ray Wise) e il danno psicologico causato da questo segreto a sua moglie Sarah (Grace Zabriskie). E’ stata una rivelazione così orribile, così distruttiva, che i creatori l’hanno mostrata in termini soprannaturali, facendo possedere Leland da un’entità demoniaca, così da spiegare la crudeltà e la mancanza di umanità che un tale crimine avrebbe richiesto.
“L’atto per cuore nero dell’assassino ha tinto l’intero racconto,” ha detto il co-creatore di Twin Peaks Mark Frost al Daily Beast. “L’incesto è un primitivo, eterno tabù nella cultura civile, e alcune delle più grandi tragedie mai scritte scaturiscono da esso, o conducono ad esso.”
All’inizio di quest’anno, su Game of Thrones, basato sulla intensa serie di romanzi di George RR Martin (il primo dei quali è stato pubblicato nel 1996), fratello e sorella, Cersei (Lena Headey) e Jaime Lannister (Nikolaj Coster-Waldau), praticano sesso tra fratelli così spesso che [questo] viene chiamato disinvoltamente dai fan, e anche dagli attori, come “twincest“. Mentre questo soprannome graziosamente nasconde un rapporto profondamente inquietante, il sesso incestuoso tra i due personaggi è consensuale, piuttosto che forzato, ed è una parte necessaria della complessa storia d’amore tra i due gemelli dai capelli d’oro, secondo Damon Lindelof, fan di Game of Thrones e co-creatore di Lost.
“Nel caso di Game of Thrones, è un punto centrale della trama che coinvolge due personaggi principali e senza rovinare quello che verrà (ho letto i libri); ridurlo ad una sorta di puro sesso sminuisce l’audacia di uno stimolo guida per uno di loro”, ha scritto in una e-mail Lindelof. “In definitiva, è una storia d’amore, anche se contorta”.
Forse ancora più preoccupanti sono i casi di incesto immaginario prodotti dai fan e proiettati su certi personaggi in televisione. Siamo un popolo di fantasisti, vedendo incesto ovunque, anche quando non esiste? Emily Kapnek, il creatore di Suburgatory, commedia satirica della ABC, è rimasto scioccato quando i fan, soprattutto un sottoinsieme su Twitter e alcuni siti di recensioni TV come The AV Club e HitFix, hanno cominciato a dire che la chimica tra padre e figlia, George (Jeremy Sisto) e Tessa (Jane Levy), era sessuale. “E’ sorprendente che alcune persone si sentano molto impegnati alla sessualizzazione” di quel rapporto, ha detto Kapnek all’inizio di questa settimana a Vulture. “E’ intenzionale che la loro relazione sia fresca e diversa a differenza delle altre cose in tv? Sì. Ho pensato la gente avrebbe potuto sessualizzarla? Certamente no.”
“Se fossi freudiano, direi che quegli scrittori di fanfic stanno proiettando i propri desideri malati sui loro personaggi televisivi preferiti,” ha detto Lindelof. “Diciamoci la verità: L’incesto è interessante e alla gente piace essere interessata. Che cosa dice di me che sto partecipando in questa intervista? Per la cronaca, io sono figlio unico.”
A cura di Sabina de Silva