Apri la porta ancora spettinata, non credevi che potesse essere così puntuale. Gli assicuri che sarai pronta in dieci minuti, nel frattempo che si accomodi pure e che si occupi di aprire il vino. Prendi le rose che ha tra le mani, le annusi, sorridi e finalmente capisci perché il rosso sia il colore dell’amore, ricorda il sangue che nel petto fa pompare più forte il tuo cuore.
Torni di là per finire i preparativi, lacca, mascara e rossetto… spotttt!! Immagini che abbia aperto il vino; già ti pregusti quella piacevole sensazione che il primo sorso ti lascia sulle labbra, uguale al sapore di un bacio, del quale vorresti subito un bis.
In sala hai apparecchiato per terra, cuscini petali, candele. L’antipasto è già in tavola, piccoli bocconcini di scamorza avvolti nella pancetta e con una spolverata di parmigiano. Ne prendi uno con le due dita, avvicini il tuo viso al suo e maliziosamente ne mordi metà, per via del cuore filante ti aiuti con la lingua. Avvicini poi il peccato di gola rimasto alle sue labbra e permetti anche a lui di assaporarne la bontà.
Ti accorgi di esserti dimenticata di accendere un po’ di musica, subito ripari al danno; colleghi l’i-pod allo stereo e cerchi quella playlist preparata apposta poco prima. Santana, Bob Marley, Marvin Gaye, Barry White, Celentano, non sai con che cosa iniziare, per poi però imbatterti in Bonnie Tyler con Total Eclipse of the heart e capisci che con questa non puoi certo sbagliare.
Dandogli le spalle ti lasci travolgere dai primi versi e incominci a ballare dimenticandoti di tutto se non che il timer del forno ti ricorda che i tuoi tranci di salmone affumicato sono pronti per essere mangiati.
Mentre cammini verso la cucina capisci che il primo bicchiere di vino sta incominciato a fare il suo effetto, finalmente ti senti un po’ più sciolta e disinvolta incominciando ad assaporare di già i piaceri del dopo cena.
Finito il secondo e anche la bottiglia di vino, porti in tavola il dessert, tortino con cuore morbido di cioccolato e lamponi. Affondandovi il cucchiaio all’interno, il cioccolato subito fuoriesce, impedendovi di resistere alla tentazione di immergervi il dito dentro per poi portarlo alla bocca.
Ti rendi conto di come il piacere, per essere realmente tale debba soddisfare tutti i sensi: così come col cibo ogni piatto si mangia prima con gli occhi e con l’olfatto, allo stesso modo capita con l’amore dove la passione del contatto deve corrispondere alla dolcezza del gusto di un bacio e la sensibilità delle parole pronunciate, alla bellezza del corpo dell’amato e al profumo che la sua pelle lascia sulla tua.
Rapita spegni la luce mentre il sottofondo di Busindre Reel di Hevia, ti porta in immaginari ancora inesplorati.
Benedetta Maffioli