Pep Guardiola, è l’uomo del momento e sta stregando i tifosi del Manchester City. Il sogno è diventato realtà il primo febbraio del 2016; un comunicato, reso noto dal sito ufficiale del club City, ufficializza il suo ingaggio come allenatore, a partire dalla prossima stagione 2016/2017, dando così inizio a questa nuova entusiasmante avventura in Premier League e ponendo la parola fine all’esperienza al Bayern. D’altronde è difficile resistere a un personaggio di tale carisma e la Manchester che intona Blue Moon ad ogni partita giocata all’Etihad Stadium, non può che essere entusiasta.
Lo sceicco Mansur ha dunque pensato a un meraviglioso regalo per i suoi tifosi e quale miglior accoglienza per Pep Guardiola, se non dall’uomo simbolo dei supporters del Citizens, quel genio di Noel Gallagher. L’ex Oasis ha anticipato chiunque e la prima intervista al nuovo tecnico è stata concessa proprio a lui. Non un appassionato qualsiasi, il suo amore viscerale per il City non è mai stato celato, qualsiasi momento stesse vivendo la squadra, fin dai tempi di Maine Road. Ventitré minuti di video intervista, in cui Pep e Noel, sono inizialmente uno più in soggezione dell’altro; ma il rispetto e l’ironia si rivelano delle costanti durante tutto l’incontro.
“Perché Manchester, perché il City?”, domanda Noel Gallagher. Guardiola afferma che il club ha da sempre dimostrato un interesse nei suoi confronti e la volontà di affidargli la panchina. È la sua prima esperienza in Premier League, un campionato a lui inedito, dopo il lavoro nella Liga e nella Bundesliga. Il nuovo tecnico, non nasconde la preoccupazione per eventuali difficoltà legate a un campionato di tale livello, ma ha sempre vinto e ha saputo reinventarsi, perché non dovrebbe accadere anche in questo caso? Staremo a vedere!
Durante il colloquio, si parla di strategie, di obiettivi, di Premier e di Champions, e inevitabilmente anche di un altro genio, José Mourinho, neo allenatore dell’altra squadra di Manchester, lo United; Noel però cerca di non menzionarlo mai direttamente, definendolo “quel tipo dell’altra parte“. I due pilastri si accordano per una futura birra insieme e non può mancare uno scambio di battute riguardo agli interessi musicali del coach e al clima in Inghilterra. Noel: “Possiamo parlare di musica? So che sei un fan dei Coldplay!” Guardiola: “Mi piace molto James Blunt, ma ho letto in un’intervista che non ti entusiasmasse più di tanto”. Noel: “Non è che non mi piaccia, lo odio!”. Pochi minuti che chiunque dovrebbe prendersi, per godersi l’insediamento ufficiale di Pep, soprattutto per mano di Noel Gallagher.
L’entusiasmo non si è placato neanche negli ultimi giorni: al tecnico non è bastato essere osannato dal pubblico accorso all’Etihad durante la sua presentazione; recentemente ha anche fermato il web, con un video meraviglioso postato dal profilo ufficiale YouTube del club dei Citizens.
Braydon Bent, un piccolo tifoso del City di appena sette anni, incontra a sorpresa il nuovo allenatore. Braydon è uno dei cinque fortunati tifosi del Man City ad aver vinto la possibilità di visitare il National Football Museum, in occasione del Cityzens Weekend, e mai avrebbe pensato di conoscere Guardiola. Un paio di strateghi del club hanno fatto sì che accadesse! Il piccolo è stato prelevato davanti al museo dal Chappy’s taxi, guidato da Les Chapman, fino a qualche anno fa capo magazziniere della società e adesso presentatore insostituibile della TV del club. Ma nel taxi ha trovato anche Pep Guardiola: “Sei davvero tu? È davvero lui?”, memorabile la reazione assolutamente sorpresa del giovane tifoso. “Dal momento che sei amico di Messi, non puoi convincerlo a venire da noi?”. Ha inoltre aggiunto, ormai in completa confidenza: “Non avrai ancora molti amici a Manchester, vieni a casa mia per un tè”. Uno sketch molto piacevole, che rimarrà nella storia, e senz’altro indelebile nella memoria del piccolo tifoso.
Ecco cosa può provocare l’amore per la propria squadra, infatti, non vediamo l’ora che riparta il campionato!