La mostra d’arte a SUB TERRA
Mercoledì 22 giugno dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso lo spazio di Artepassante di Porta Vittoria avete potuto assistere allo spettacolo finale dedicato a “SUB TERRA”. Si tratta di una mostra bipersonale di Leo Valentini e Ruben Garzanti sull’arte come terapia personale. Il duo di artisti presenta il risultato delle proprie elaborazioni artistiche al termine del percorso annuale di attività svolto presso il Laboratorio di Terapeutica Artistica, sito nello spazio di Arte Passante.
1. Il colore come proiezione di una relazione: Leo Valentini
Il colore come veicolo della trasmissione di emozioni è la cifra delle opere di Leo Valentini. Le tonalità coloristiche e segni simbolici evocativi della creatività artistica si pongono come mezzo espressivo scelto dall’artista per esprimere la propria sensibilità interiore.
La capacità di essere “faber suae quisque fortunae”, artefice personale del proprio destino, pervade le opere di Valentini mediante l’utilizzo della simbologia creativa e del colore, di cui l’artista ricerca una resa quasi tattile. Colore carico di un particolare significato è in questo caso il rosso, inteso come simbolo di relazione. Il rosso interpreta ogni atto come segno di un avvicinamento reciproco fra persone.
2. Il segno grafico e la dimensione individuale: Ruben Garzanti
Il percorso artistico di Ruben Garzanti è invece segnato da una particolare sensibilità alla ricerca di materiali nuovi. Questa ricerca ha fini relativi all’espressione artistica, libera da sovrastrutture mentali e pregiudizi. L’assenza di stereotipi nell’ideazione dell’opera d’arte è ciò che apre le porte l’utilizzo di materiali quotidiani come il bicarbonato, associato con il gesso e i colori acrilici. La resa finale punta mediante l’impiego di questi materiali molto concreti a restituire un’idea di tridimensionalità unitamente all’impatto emotivo che l’opera esercita sullo spettatore.
