di Mattia Corti
Il vulcano è una struttura geologica che si genera all’interno della crosta terrestre per risalita di massa rocciosa fusa.
In Italia sono classificati dalla comunità scientifica internazionale in base allo stato di attività e divisi in estinti, quiescenti ed attivi.
I vulcani estinti sono quelli la cui ultima eruzione risale ad oltre 10mila anni fa. Tra questi ci sono i vulcani Salina, Amiata, Vulsini, Cimini, Vico, Sabatini, Isole Pontine, Roccamonfina e Vulture.
I vulcani quiescenti sono quelli eruttati negli ultimi 10 mila anni e attualmente sono in fase di riposo.
Si trovano in questa situazione Colli Albani, Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Lipari, Vulcano, Panarea, Isola Ferdinandea e Pantelleria. Vesuvio, Vulcano e Campi Flegrei hanno una frequenza eruttiva molto bassa e si trovano in condizioni di condotto ostruito.
Infine si definiscono vulcani attivi quelli che hanno dato eruzioni negli ultimi anni come ad esempio Etna e Stromboli.
L’attività vulcanica in Italia si concentra soprattutto nelle zone sommerse del Mar Tirreno e del Canale di Sicilia; alcuni di questi vulcani sottomarini sono ancora attivi, altri invece risultano estinti e formano delle immense montagne sottomarine.
Oltre ai più noti Marsili, Vavilov e Magnaghi, vanno ricordati Palinuro, Glauco e i numerosi nel Canale di Sicilia.