A partire dal 17 Aprile 2016, a Corsier-sur-Vevey, ha aperto la casa museo di Charlie Chaplin. Come riporta Cindy Queloz, media relations della regione di Vaud, nella sua intervista fatta a Travelweb “è stato un lungo progetto, durato 16 anni, che finalmente ha aperto le sue porte e d’importanza internazionale”. La Svizzera, ha ospitato l’artista dal 1952 fino all’anno della sua scomparsa, avvenuta nel 1977. Corsier-sur-Vevey, è una piccola cittadina di circa tre mila abitanti situata nel Canton Vaud. Questa città è rimasta particolarmente legata alla figura dell’artista tanto che, ogni anno, durante la festa padronale, si tiene la corsa Chaplin. Quest’ultima manifestazione è aperta a tutti e prevede un percorso, tra cui l’attraversamento del principale parco cittadino a lui intitolato. Il museo, denominato Chaplin’s World By Grévin, è stato inaugurato nell’anno del 127esimo compleanno dell’artista. La nuova attrazione è situata a 20 km da Losanna ed è gestito dal gruppo Grevin, brand francese leader europeo dell’industria del free time. Chaplin’s World trova la sua sede presso Manoir de ban, residenza svizzera di Chaplin per 25 anni (1952-1977).
L’intera proprietà è costituita da 14 ettari ed è stata organizzata in due diversi settori. Nel primo di questi è possibile visitare la casa restaurata di Chaplin. Viceversa, nel secondo settore, è stato ricostruito uno studio hollywoodiano per rivivere l’opera del re comico del cinema muto. L’intera ristrutturazione è stata ripensata da Francois Confino, noto anche in Italia per aver progettato il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Per riuscire a visitare l’intero percorso espositivo, secondo Guida Viaggi, sono necessarie circa tre ore. All’interno dell’esposizione, composta anche da giardini e terrazze, il tema della “risata” viene continuamente riproposto. Non è solo Corsier-sur-Vevey, ad essere legata alla figura dell’artista comico; per chi volesse approfondire la figura di Chaplin, è possibile visitare a Losanna anche il Beau-Rivage Palace e il Musee de Elysee. Nel primo luogo è possibile anche soggiornare in quanto si tratta di lussuosissimo e costosissimo hotel, all’interno del quale Chaplin soggiornava prima del suo definitivo trasferimento in Svizzera. Viceversa, il secondo, è un museo dove gli eredi Chaplin hanno esposto l’eredità fotografica del defunto padre. Oltre 10 mila immagini che documentano l’intera carriera dell’artista. Dall’Italia Losanna e Corsier-sur-Vevey sono facilmente raggiungibili tramite l’automobile:
- Milano – Losanna (3 ore e 57 minuti)
- Milano -Corsier-sur-Vevey (3 ore e 40 minuti)
- Corsier-sur-Vevey – Losanna (23 minuti)