Di Silvia Carbone
Siete stanchi delle storie di vampiri americani che dicono no al sangue umano e si rammolliscono di fronte alla prima ragazza caruccia di qualche cittadina sconosciuta?
Venite a vedere cosa fa IL vampiro originale transilvanico, dannato, assetato e subdolo: Dracula.
Lo portano in scena i Birbanti, una compagnia teatrale che abbiamo già avuto modo di conoscere e seguire. (Per chi se li fosse persi, eccoli qui in una mia intervista e qui nei loro spettacoli “Au Manoir Saint Germain” e “Le donne di casa Goodfellow”)
La compagnia negli ultimi mesi è cresciuta ulteriormente: lo scorso 22 aprile ha presentato il libro sul terzo e quarto anno del gruppo allo Spazio Tadini e nel prossimo spettacolo porterà al debutto nuovi giovani attori.
La drammaturgia nasce dal lavoro di Alessandro Onorato e Chiara Verga, che hanno voluto rimanere fedeli allo spirito originale del testo di Bram Stoker, ma non mancano le innovazioni in stile birbante.
Si riprendono, ad esempio, le cupe atmosfere di un loro grande successo, Kalissa Faust, che è arrivato fino a Londra! L’idea è quella di inscenare una “quadrilogia della dannazione”, della quale “Dracula, 1889” costituirebbe il secondo capitolo.
Importante, come sempre nei loro spettacoli, la mescolanza di linguaggi: oltre alla recitazione, ci saranno danza, videoproiezioni a cura dei tecnici dei Birbanti e le musiche originali di un altro membro del Movimento artistico, Jacopo Croci.
Sulla loro pagina facebook potete seguire i teaser dello spettacolo: uno al giorno, presentano ogni volta un attore diverso nelle vesti del suo personaggio. Ed ecco il link all’evento: https://www.facebook.com/events/1091850347540093/
Non perdetevelo!
COSA: “Dracula, 1889″, nuovo spettacolo della compagnia teatrale I Birbanti
DOVE: al teatro Silvestrianum di Milano, via Maffei 29
QUANDO: l’8 e il 9 maggio, ore 20.30
Per le prevendite:
www.teatrosilvestrianum.it
In alternativa è possibile prenotare inviando una mail ad assoibirbanti@gmail.com specificando cognome, data selezionata e numero di biglietti
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