Tutti noi conosciamo la fiaba della Sirenetta, resa famosa dallo scrittore danese Hans Christian Andersen, ma pochi sanno dell’esistenza di una sua “collega” tedesca: la Loreley. Secondo la leggenda si tratta di una creatura bellissima, che abita su una roccia sovrastante uno dei punti più pericolosi del fiume Reno e che, come occupazione principale, ha quella di far naufragare i naviganti. Fu resa celebre dallo scrittore Clemens Brentano e da Heinrich Heine, che ne scrisse una bellissima poesia dai toni dolci e malinconici.
In effetti il punto dove risiede questa creatura mitologica, risulta essere davvero uno dei più problematici per la navigazione del fiume ed ha visto molti naufragi. La conformazione delle montagne che circondano questo punto permette una propagazione eccezionale dell’eco, quindi si è pensato che una creatura mitologica ne fosse responsabile con il suo canto. Da qui ad attribuire l’alto numero di naufragi a questa creatura, il passo è breve.
Adesso penserete che la Loreley sia una creatura perfida e senza cuore, ma non è così. Sempre secondo la leggenda, la causa del suo comportamento risiede nel fatto che con il suo canto era in grado di far innamorare tutti gli uomini tranne uno, guarda caso proprio l’unico che lei amava. Distrutta da questo amore senza speranza decise di gettarsi dentro al Reno, dove continua a chiamare i marinai con il suo canto invitandoli ad unirsi al suo triste destino.