di Sara Ottolenghi e Elisa Navarra, foto di Elisa Navarra
Il corteo del 25 aprile ogni anno funge anche da vetrina, mettendo in mostra numerose sfaccettature della società e della politica italiana. Decine di colori spiccano e si alternano sventolando sulle teste delle persone: bandiere diverse esprimono ideali, partiti, nazionalismi, simpatie… Chi le porta appare fiero e convinto della propria posizione, siamo andati a verificarlo con una semplice domanda:
“Perchè questa bandiera in questo giorno?”
PARTITI:
SEL (Sinistra Ecologia Libertà): “Portiamo questa bandiera per far vedere l’entusiasmo. Il partito è sciolto ma questo è il simbolo con cui ancora ci conoscono. A dicembre verrà fondato un nuovo partito ma fino ad allora SEL ha il compito di traghettare lì.”
SI (Sinistra Italiana, una sigla rossa strisciata su fondo bianco): “E’ la festa del popolo con anche la presenza dei partiti. Il 2 dicembre nasceremo come nuovo partito, il nome non è ancora stato deciso, ma per il momento vogliamo farci vedere e sentire.”
Rifondazione Comunista: “Porto questa bandiera perchè è il simbolo del partito a cui sono iscritto e ne mostro l’appartenenza in questo giorno importante.”
MCS (Movimento 5 Stelle): “Per la giustizia, per il progresso, per la Costituzione.”
PD (Partito Democratico) : “Per far sentire la nostra presenza e il nostro antifascismo, anche attraverso un cordone di protezione intorno allo spezzone della Brigata Ebraica, per proteggerli dalle contestazioni.”
LAVORATORI:
ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani): “Tutte le bandiere oggi dovrebbero sventolare per la libertà”
USB (Unione dei Sindacati di Base): “Il nostro sindacato ha in sè una natura antifascista e vogliamo mostrarlo.”
NAZIONI IN CONFLITTO:
Palestina: “Contro tutti i nazionalismi, ma in particolare per la libertà. Perchè senza libertà per la Palestina non c’è libertà.”
Brigata ebraica (una bandiera che ricorda, per le strisce azzurre e la stella di Davide, quella di Israele, ma da essa si distingue per il colore della stella, giallo, e per la verticalità delle strisce): “Non dobbiamo cedere alle critiche e ai fischi, la Brigata ebraica ha partecipato attivamente alla resistenza italiana e quindi è giusto portare la sua bandiera in piazza.[…] Rappresenta combattenti ebrei venuti anche dalla Palestina per unirsi alla Resistenza.” A Roma, invece, la Brigata Ebraica ha deciso di non aderire al corteo.
USA (un’unica bandiera, isolata): “Oggi la porto perchè siamo al 25 aprile. Domani non porterò questa bandiera”.
PACE: “Sono un pensionato figlio di una montanara comunista partigiana. Non è un ricordo da tenere in un cassetto e tirar fuori una volta l’anno. La resistenza è da ricordare quotidianamente, anche se è un po’ pesante da ricordare proprio ogni giorno”