di Sara D’Andrea
Chi non ama la Coca-Cola?- Tutti per forza!- è buona, dolce e rinfrescante e il suo impero ha fatto e sta ancora facendo arricchire milioni di persone. Questo è quello che è successo a Quincy in Florida, la città dei milionari!!
La – nostra amata – Coca-Cola è stata inventata, per caso, dal farmacista John Smith Pemberton nel 1889 ad Atlanta. Egli produsse, inizialmente, uno sciroppo per il mal di testa, ma, dopo averci aggiunto acqua gasata, iniziò a venderlo come bevanda sotto il nome di Coca-Cola.
La sua formula fu acquistata poi da Asa Candler, un brillante uomo d’affari che, attraverso una massiccia operazione di marketing e pubblicità, riuscì a trasformare la Coca-Cola nel famoso marchio che tutt’ora conosciamo. Quello che invece pochi sanno, è che non solo la Coca-Cola rese miliardario il Signor Candler, ma anche un’intera cittadina della Florida, che per questo fu rinominata “ Coca-Cola town”.
Siamo nei primi anni del ‘900, durante la Grande Depressione, quando a Quincy, il bancario Mark Welch Munroe notò che, nonostante le ristrettezze economiche, molti cittadini erano disposti a spendere i loro pochi guadagni per un bicchiere di Coca-Cola – come biasimarli? – così comprò lui stesso alcune azioni e suggerì calorosamente ad ogni amico, conoscente e cliente di fare lo stesso, anche concedendo loro prestiti. Le azioni acquistate a – miseri- 19$ crebbero esponenzialmente fino ad arrivare oggi, ciascuna, ad un valore stimato di 6.4 milioni di dollari e, nel corso degli anni, furono trasmesse di padre in figlio, tramite testamento, con il preciso ordine di non venderle.
Ben presto la città non solo si salvò dalla crisi, ma divenne in quegli anni la città più ricca pro capite degli Stati Uniti e sappiamo che, ancora oggi, lì, risiedono i 67 milionari che devono la loro fortuna alla Coca-Cola.
Cari single di tutto il mondo, cosa aspettate a prendere l’aereo?
Images: copertina