Di Vito Ubaldini
Tra sfogli di giornali,
puzza di frittura e profumo di kous kous,
seduto, penso,
contro il senso…
…di marcia
di questo autobus.
Sto fermo ad ascoltare
il lamento di una vecchia.
Il suo non è un parlare,
diciamo quasi “gracchia”.
Non è un lamentare
per dolori fisici,
ce l’ha contro il sistema
dai ritardi sempre cronici.
Il mezzo ormai è partito,
l’intero è mai arrivato.
Ho l’occhio al finestrino
e l’orecchio al mio vicino,
e mentre tre sorelle
parlano straniero,
la città scorre all’indietro
immergendosi nel nero!
Dal libro di Vito Ubaldini, “Scrivo che passa” : http://www.ibs.it/code/9788895536064/ubaldini-vito/scrivo-che-passa.html