Fissava il fondale da dietro la maschera leggermente appannata, con i muscoli rilassati e il corpo che si abbandonava totalmente alla naturale spinta dell’acqua salata. L’aria passava dal tubo e permetteva ai polmoni di accogliere l’ossigeno; allungava i respiri per ridurre al minimo le palpitazioni del cuore. Quando si sentì […]