Ho deciso: lascerò crescere il muro. Vi getterò sopra drappi colorati, accenderò candele e petali di rosa, per ricordarmi delle illusioni perdute. Quando piove esco a respirare l’odore dei mattoni e seguo col dito gli interstizi fra l’uno e l’altro; ogni giorno costruisco il disegno geometrico e privo di senso. […]