L’identificazione generazionale in un accessorio

Ogni generazione può essere classificata e riconosciuta nel campo della moda attraverso degli accessori o capi distintivi, entrati nell’immaginario comune come i migliori rappresentanti della propria epoca: negli anni Settanta, ad esempio, erano in voga i pantaloni a zampa d’elefante, negli anni Ottanta le giacche con le spalle imbottite e gli scaldamuscoli, mentre negli anni Novanta si indossavano crop top e ombretti colorati.

Ma qual è l’accessorio che meglio identifica i Millennials? Nonostante la definizione della generazione sembri essere spesso contraddittoria, includendo a volte i nati negli anni Ottanta ed escludendo i nati nei primi anni Duemila o viceversa, appare evidente che questa possa essere rappresentata da un solo oggetto, che è stato in grado di rivoluzionare le vite di tutti, ma soprattutto le nostre: il cellulare. Dai primi modelli ingombranti e indistruttibili, come il classico Nokia 3310, per arrivare agli smartphone di ultima generazione, ultra piatti e con fotocamere che fanno invidia a vere e proprie macchine professionali, passando per gli esemplari che ci hanno fatto innamorare durante l’adolescenza, come i Motorola Razr e gli LG Tribe, i cellulari sono stati protagonisti della vita dei rappresentanti della generazione Y, più o meno tutti nativi digitali.

Oggi i cellulari hanno ampiamente superato la loro funzione originaria di semplici veicoli per effettuare telefonate fuori casa, eseguendo funzioni di ogni genere, dalla messaggistica istantanea alla condivisione di foto e pensieri, e sono ritenuti così importanti da essere diventati parte integrante della vita quotidiana di ognuno di noi, portandoci persino a raccontarla e a monitorare quella degli altri attraverso le piattaforme social. Ne esistono innumerevoli modelli e marche, che, per le loro caratteristiche e per i valori che riescono a veicolare, sono arrivati a definire la personalità del loro possessore: dalla scelta del brand alla cover, dalla qualità delle foto e dei video fino alla forma e alla disposizione delle icone, nulla è lasciato al caso.

Ogni scelta legata allo smartphone racchiude significati precisi, che raccontano lo stile e il modo di vivere del suo proprietario. Secondo uno studio condotto dal Trend Radar Samsung su 1.500 giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni, lo smartphone è considerato il mezzo di comunicazione per eccellenza e il device più amato dall’89% degli intervistati, che ammette di esserne dipendente e di averlo sempre accanto durante la giornata; la maggior parte dei Millennials rivela inoltre di valutare la personalità e lo stile di un individuo, anche al primo incontro, sulla base del cellulare che possiede, rifacendosi ai valori veicolati dal brand e allo stato del device. Il cellulare diventa quindi il riflesso dell’essenza di una persona: chi è appassionato di moda lo sceglie in base all’estetica, i più narcisisti in base alla facilità con cui è possibile condividere foto e video, mentre gli amanti della musica lo acquistano in base alla qualità del suono che può riprodurre.

Un marchio su tutti sembra però essersi radicato nel cuore dei Millennials nel campo della tecnologia, tanto da essere diventato un vero e proprio Lovemark: Apple. I rappresentanti della generazione Y sono infatti sempre più alla ricerca di prodotti dal design innovativo ed esteticamente piacevole, che siano in grado di far vivere loro una vera e propria esperienza di acquisto e che li portino a condividere gli stessi valori veicolati dall’azienda e dai suoi canali di comunicazione, in modo da poter costruire con il marchio un legame di fidelizzazione. Ciò che Apple riesce inoltre a fare è condividere con il mondo non solo i suoi risultati, ma anche il modo in cui questi sono stati ottenuti, continuando a migliorarsi e ad aspirare al massimo.

Il fatto che sia un’azienda con grandi idee, con ottimi prodotti e con straordinari obiettivi è evidente da tutto ciò che fa, dal suo modo di comunicare con i consumatori attraverso la pubblicità, mai invasiva e sempre molto emozionale, e tramite la costruzione dei suoi punti vendita, più simili a punti di incontro aperti allo scambio di opinioni e di conoscenza che a veri e propri negozi con obiettivo di vendita. Tutte queste caratteristiche rendono la società il leader nel campo della tecnologia secondo i Millennials, in particolare per quanto riguarda la telefonia mobile: si stima infatti che la maggior parte dei rappresentanti della generazione Y sia più portata ad acquistare prodotti Apple rispetto a device Samsung o di altre marche, perché sono in grado di sentirli più vicini al loro modo di essere, di vedere e concepire la realtà.



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