Consapevolezza della propria immagine: l’effetto no make up

Come l’abbigliamento, anche il trucco acquisisce caratteristiche diverse da generazione a generazione. A volte alcuni trend ritornano, si ripetono e si ispirano al passato, ma spesso si evidenzia una volontà di distinguersi e di rompere con quello che è stato il modo di apparire di chi è venuto prima di noi, considerato ormai superato e fuori moda.

Le Millennials sono la generazione che più di tutte è riuscita a rompere gli schemi del mondo del make up negli ultimi anni e che si è dimostrata più consapevole nei confronti del tema della cura della pelle: globe-trotter, precise e a volte anche pignole, le ragazze della generazione Y sanno cosa vogliono in fatto di beauty, ma soprattutto di skincare. La cura della pelle si trova infatti al primo posto tra le priorità delle Millennials, che, intorno ai 28 – 30 anni, iniziano a prevenire i segni del tempo giocando d’anticipo e affidandosi a prodotti che promettono un effetto anti age. Anche le più giovani, tuttavia, non disdegnano creme, gel detergenti, tonici, sieri e soprattutto maschere, sia in crema che in tessuto, per ottenere una pelle dall’aspetto sano, naturale, illuminato e privo di imperfezioni.

Le grandi marche beauty hanno così iniziato ad adeguarsi alle richieste sempre più pressanti di questa generazione che ha fatto dell’effetto no make up il suo cavallo di battaglia, puntando soprattutto sulle maschere, adatte a diverse necessità: rimpolpare, idratare, purificare, rassodare, nutrire, illuminare e molto altro.  I 10 – 15 minuti di posa della maschera sono infatti per le Millennials veri e propri attimi di puro relax, durante i quali, tra un giro sui social e una telefonata alla loro migliore amica, staccano dalla vita quotidiana e iniziano a prendersi cura di sé.

Un altro beauty trend che è riuscito a conquistare le ragazze della generazione Y è il cosiddetto effetto dewy, ottenuto con una tecnica di make up che è in grado di garantire estrema lucentezza al viso in maniera naturale.  A differenza del contouring, che gioca molto sul contrasto tra punti luce e zone d’ombra per esaltare i punti di forza del viso e oscurare le imperfezioni, questo tipo di trucco è molto leggero, evita qualsiasi tipo di ombreggiatura e garantisce una luminosità molto naturale.  L’obiettivo principale dell’effetto dewy è quello di uniformare l’incarnato: partendo da una crema idratante, scelta in base alle caratteristiche della propria pelle e indicata per preparare il viso all’applicazione del trucco, si continua con un correttore della giusta tonalità per coprire occhiaie e imperfezioni e ravvivare lo sguardo, per poi passare al fondotinta o alla BB cream, che devono essere rigorosamente leggeri, per garantire un effetto molto naturale e uniformare l’incarnato senza appesantire troppo. Il passaggio successivo, molto importante per le Millennials, è l’applicazione dell’illuminante (in polvere, in crema o liquido) in alcuni punti strategici del viso, come l’arcata sopraccigliare, gli zigomi, il dorso del naso e l’arco di cupido, seguito dal blush, solitamente di tonalità molto neutre, leggere e delicate.

Questo tipo di trucco dall’effetto no make up permette alle ragazze e alle giovani donne di dare l’impressione di essere fresche, riposate e rilassate, nonostante la loro vita quotidiana sembri essere particolarmente frenetica e ricca di impegni, sia personali che professionali: il 59% delle donne dai 20 ai 35 anni, infatti, si definisce perennemente stanca, a causa probabilmente delle nuove abitudini che hanno investito la nostra generazione, come il vizio di dormire poco –  intorno alle 7 ore a notte in media – la necessità di essere multitasking e la costante connessione agli smartphone. E proprio attraverso questi ultimi le giovani donne Millennials vengono condizionate nella scelta dei prodotti make up a cui affidarsi: si informano infatti tramite i social network, Instagram in primis, sulle nuove tendenze del mondo beauty e in particolare sulle ultime novità in merito alla cura della pelle, attraverso i profili di influencer e web star più o meno note, che sono riuscite a ritagliarsi uno spazio e a guadagnare follower in un mercato ormai praticamente saturo.

Le Millennials decidono quindi di procedere all’acquisto di prodotti per la bellezza sulla base delle opinioni di altre persone, lette su Internet o apprese tramite le Instagram stories di influencer e personaggi famosi che condividono qui la loro beauty routine, pubblicizzando o a volte semplicemente consigliando i loro prodotti del cuore. Anche l’informazione sulla bellezza sembra dunque seguire logiche di diffusione virale che le giovani donne della generazione Y, essendo native digitali, conoscono e utilizzano bene.



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