Trucco permanente? Facciamo chiarezza

Quella del trucco permanente è una tendenza che si è fatta strada negli ultimi anni. Il successo è grande, ma non sono in molti a sapere nel dettaglio di cosa si tratta. Come funziona? È davvero permanente? Fa male alla pelle?

Facciamo un po’ di chiarezza.

Cos’è il trucco permanente

È possibile raccogliere diverse informazioni in merito sul portale www.truccopermanente.it, che propone un’analisi davvero dettagliata del trucco permanente in ogni sua sfumatura. A partire dalla definizione. Si spiega per esempio che il trucco permanente è un trattamento estetico che si realizza inserendo sotto pelle dei pigmenti di colore. L’obiettivo è quello di dare l’effetto di un trucco fresco e delineato ventiquattr’ore su ventiquattro. Con l’immenso vantaggio di dimenticare la preoccupazione dei ritocchi o di recuperare qualche minuto di sonno la mattina!

Come funziona?

Con il trucco permanente, i pigmenti vanno a essere inseriti sotto pelle, negli strati più superficiali. Questo fa sì che si fissino per lungo tempo e, allo stesso tempo, non invade l’ecosistema delle cellule del viso. Dunque, per rispondere a un’altra domanda molto comune: no, il trucco permanente non fa male alla pelle. La tecnica utilizzata per fissare i pigmenti è poco invasiva e i colori naturali e il più possibile anallergici.

L’effetto è davvero permanente?

Non nel senso letterale della parola. Il trucco permanente ha una durata che va dai due ai tre anni, e deve essere ravvivato a distanza di 12/18 mesi fra un trattamento e l’altro. Questo è pressoché inevitabile a causa di fattori quali il ricambio cellulare e l’effetto della luce sulla pelle del viso, e può rappresentare un vantaggio nel caso di cambi di look o con i naturali cambiamenti dei tratti del viso con la crescita e l’invecchiamento.

Su quali zone è possibile intervenire con il trucco permanente?

Fondamentalmente, è possibile “truccare permanentemente” tutte quelle zone che andiamo a ritoccare più spesso: sopracciglia, labbra e contorno occhi.

  • Sopracciglia – l’obiettivo è quasi sempre restituire un aspetto più naturale e salutare alle sopracciglia, che a volte diventano più rade a causa del processo di invecchiamento oppure per un eccessivo accanimento nella depilazione. È anche possibile cambiarne la forma.
  • Occhi – in questo caso, l’effetto solitamente è quello di uno sguardo valorizzato e accentuato, ma esiste anche la possibilità di correggere piccoli difetti quali, per esempio, le occhiaie.
  • Labbra – si cerca per lo più di dare maggiore volume alle labbra o di correggere piccoli difetti, quali per esempio le cicatrici, e inestetismi.

Chiarezza è fatta

Il trucco permanente è dunque realizzato con tecniche e colori che invadono il meno possibile la pelle. Non è permanente nel senso letterale della parola, ma questo, facendo le giuste valutazione, è un vantaggio. Sono vantaggi anche il tempo risparmiato e l’effetto di make-up sempre fresco. Chiarezza è fatta su come funzioni e cosa sia questa tecnica che possiamo ancora definire una novità, e forse anche sul perché del suo successo.


FONTI
Sposored by truccopermanente.it

CREDITS
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