Quando l’armadio parla: i colori

C’è chi li ama e chi li odia. Al primo gruppo appartengono quelle persone i cui armadi sono un mix di tutti i colori possibili e immaginabili, partendo dal rosa cocomero selvatico (davvero esistente) fino al blu di Persia. Del secondo gruppo fanno parte invece tutti coloro che prediligono un guardaroba monocromatico, spesso nero. Esistono ovviamente anche le vie di mezzo: ovvero armadi con capi colorati e scuri. Non importa a quale gruppo si appartenga, ma bisogna essere consapevoli che i colori che si indossano veicolano diversi messaggi sulla personalità.

Sicuramente i colori sono lo specchio dello stato d’animo di una persona. In giornate uggiose e invernali per esempio si è più portati a prediligere nuances scure, come per esempio tutte le scale del grigio e del nero. In periodi estivi, in cui la natura è rigogliosa e le giornate soleggiate, si ha un umore più positivo e gli indumenti sono dalle tonalità allegre e vivaci.

Vi sono degli studi specifici che descrivono le occasioni e le situazioni in cui bisogna usare un determinato colore e quelle in cui è meglio evitarlo.

Hilary Clinton indossa un tailleur rosso

Il rosso è adatto per i discorsi davanti ad un pubblico numeroso. È stato dimostrato che se la persona che parla è vestita di rosso, l’attenzione prestata dagli ascoltatori è maggiore. Il battito cardiaco accelera all’esposizione di questo colore e viene stimolata anche la produzione di adrenalina. Il rosso rimanda al sangue, ma anche all’amore, al dinamismo, alla passione e alla fierezza. Anche politici come Barack Obama e Hilary Clinton hanno usato questo colore per catturare l’attenzione.

Per le occasioni più formali, il colore per antonomasia è il blu. In tutte le sue sfumature, veicola vastità, profondità, potenza, equilibrio, riconoscimento, fedeltà e successo in chi lo indossa. È un valido alleato nei colloqui di lavoro in quanto è scientificamente dimostrato che porta il cervello a produrre undici tranquillanti chimici e a infondere calma in chi osserva. Un altro colore che ha un effetto calmante è il verde.  Permette di entrare in connessione con le persone e trasmettere empatia e amicizia creando quindi un rapporto stabile e sincero con l’interlocutore.

Il rosa implica invece femminilità e dolcezza. Ne esistono varie nuances: da quella pastello, che regala un’aria innocente e dolce, fino alla variante shocking, decisamente più aggressiva. Nel mondo del lavoro è bene non abusarne in quanto il rischio di perdere credibilità è molto alto. È estremamente elegante la tonalità cipria, particolarmente adatta per le cerimonie e appuntamenti.

La bella stagione, è perfetta per le cromie più vivaci: arancione e giallo sono i colori del sole e veicolano quindi divertimento, gioventù, creatività, allegria e positività. Se durante l’estate lo fa da padrone, è invece bene evitare il giallo durante il lavoro in quanto potrebbe conferire un’immagine infantile e poco seria. È il colore preferito dei bambini mentre con il passare degli anni gradualmente si tende a gradirlo sempre di meno. L’arancione è invece perfetto per simboleggiare la creatività di chi lo indossa.

Ottimo per far risaltare l’abbronzatura estiva e molto raffinato durante l’inverno, il colore bianco è presente negli armadi di tutti. Dai vestitini fino alle camicie, conferisce subito innocenza, pulizia, sicurezza e affidabilità. È facile da abbinare con altri colori e adatto in ogni contesto. Se si indossa un capo di lino bianco si avrà un look più casual, mentre con un capo di cachemire si otterrà un look otticamente più elegante.

Considerato da tutti un colore triste e connotato all’idea di oscurità, il nero veicola eleganza e sobrietà. È perfetto per gli eventi serali, da evitare invece al mattino e durante le cerimonie, soprattutto ai matrimoni. Conferisce forza e sicurezza a chi lo indossa in quanto vestendosi di nero si attira meno l’attenzione.Simbolo di potere e mistero, oggi è un colore molto amato dalle donne perché definisce la silhouette e perché abbinato ai giusti accessori rende elegante ogni look. Per esempio il tubino nero, è considerato da tutti il capo salvagente: con pochi accorgimenti e abbinamenti si rivela perfetto in ogni contesto.

L’abbinamento smoking nero e camicia bianca connota eleganza e sicurezza in chi lo indossa

Per chi invece vuol apparire elegante senza indossare il nero, il grigio è il colore più adatto. È l’alternativa” colorata” per le amanti del total black. È perfetto sia per la quotidianità che durante la giornata lavorativa.

Se da un lato colori e nuance veicolano messaggi importanti sulla nostra personalità e sul nostro stato d’animo, dall’altro non esiste un colore migliore o peggiore degli altri, come dice Coco Chanel:

“Il colore più bello al mondo è quello che sta bene su di te”


FONTI

Fonte 1

 

 

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