Wholesomeculture: un progetto millennials ecosostenibile

A soli 24 anni Audry, si può ritenere un modello per ogni generazione: per le più giovani per ricordare che non si è mai troppo piccoli per sfruttare le proprie conoscenze, per gli adulti e gli anziani per sottolineare come la difesa del nostra pianeta può partire dai gesti più piccoli e che è un argomento che tocca ciascuno di noi. Fondatrice della Wholesome Culture, un sito dove non solo è possibile acquistare vestiti ecosostenibili, ma anche informarsi sui metodi di produzione, sull’impatto dell’eccessivo uso di plastica o sugli allevamenti intensivi. Da due anni questa giovane imprenditrice ha scelto di concretizzare il suo amore per gli animali impegnandosi a seguire uno stile di vita plant-based.

Inizialmente il progetto è partito come un movimento incentrato sulla salute alimentare e per informare sulla pericolosità degli allevamenti intensivi, ovviamente non solo per gli animali, ma anche per gli uomini. Nel 2018 il marchio ha aiutato tre associazioni per la tutela degli animali, ossia Rancho Relaxo, Woodstock Sanctuary e Sale Ranch Sanctuary e ha raccolto circa 50.000 dollari da devolvere in beneficienza. La volontà di promuovere una dieta vegana o un’alimentazione consapevole si basa principalmente sull’inquinamento atmosferico e la deforestazione che gli allevamenti intensivi comportano. Tutti i prodotti realizzati dalla Wholesome Culture sono interamente controllati e rispettano gli Standard della Worldwide Responsible Accredited Production, la cui attività principale è il programma di certificazione focalizzato sui settori dell’abbigliamento, delle calzature e dei prodotti cuciti, rilasciando certificazioni in base alla conformità con i 12 punti WRAP. Questi principi si basano sullo stato di diritto all’interno di ogni singolo paese e includono lo spirito o la lingua delle convenzioni pertinenti dell’Organizzazione internazionale del lavoro.

I dodici punti riguardano i diritti principali dei lavoratori: ovvero niente lavoro forzato o minorile, soprattutto per quanto riguarda le aziende asiatiche, assicurazioni e norme sul posto di lavoro, molestie e abusi, risarcimenti, salute e orario di lavoro, protezione ambientale. Per ridurre l’impatto ambientale l’azienda si occupa anche di studiare in ogni sua parte i processi di spedizione e manufatturieri. I prodotti vengono infatti spediti in confezioni realizzate con prodotti biodegradabili o riciclabili integralmente e etichettati con inchiostri a base d’acqua. Non è solito delle aziende scegliere questa tipologia di inchiostri, in quanto preferiscono utilizzare il “platisol” ovvero un inchiostro con un alto tasso di microplastiche. Questa tipologia d’inchiostro differisce anche per quanto riguarda la pulizia: nel primo basta utilizzare dell’acqua mentre il secondo richiede un alto uso di solventi chimici. Nel sito è anche possibile controllare la provenienza dei vari materiali utilizzati per creare i differenti prodotti.

Per quanto riguarda l’offerta si può dire che è veramente vastissima: magliette, canottiere, top, felpe. Cappelli, borracce, bracciali e persino libri di cucina. Il brand ha spopolato su internet grazie alla creazione di magliette con scritte riguardanti la tutela dell’ambiente caratterizzate da giochi di parole come: “bee kind” per ricordare l’importanza delle api per la sopravvivenza del nostro pianeta, o il classico: “there is no planet B” slogan della marcia per il clima svolta a Marzo 2019. Altri soggetti tipici del marchio, realizzati in modo tale da sembrare stilizzati, con contorni sottili e morbidi, sono le tartarughe e il mondo marino (concentrandosi sulla pulizia dei mari e degli oceani dalla plastica), le piante, i fiori e gli alimenti vegetali “when life gives you limes, makes guac”, e ovviamente gli animali da fattoria come i maiali, le mucche e le galline. I colori scelti sono tenui, quasi per trasmettere pace ed armonia: ocra, celeste, cobalto, verde petrolio, rosa antico e per accontentare tutti i classici bianco e nero.

Wholesame Culture offre anche la possibilità di diventare ambasciatori, ricevendo non solo uno sconto, ma dando anche la possibilità di far parte di un progetto positivo e in enorme crescita. I loro prodotti, non sono solo un perfetto regalo o un modo per stare a posto con la propria coscienza, ma anche per attirare più persone possibili e farle riflettere su ciò che è davvero importante, su quanto sia prezioso ogni elemento che la terra ci fornisce e quanto sia giusto preservarla per garantire ad ogni essere vivente un futuro migliore.


FONTI
Fonte 1

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