Motivazione in cuffie: la playlist Spotify per chi è stressato

Giugno è un mese di impegni per tutti. C’è chi lo passa a piangere sui libri per gli esami di maturità, forse poco cosciente di stare vivendo uno dei periodi più belli della sua vita. Poi c’è chi lo passa a piangere sui libri universitari, non riuscendo più ad apprezzare ciò che ama, ciò che ha scelto di studiare. Ma c’è anche chi lavora, chi sente il peso dell’anno sulle spalle e lotta contro la propria voglia di andare in vacanza, sempre troppo lontana. E se poi si aggiungono gli strascichi della primavera, tra allergie, raffreddori e tempo pessimo… si ha solo bisogno di motivazione.

Le cose da fare sono sempre troppe, il tempo a disposizione per farle sempre troppo poco. Noi de Lo Sbuffo lo sappiamo bene, ma vi invitiamo a prendervi un attimo di respiro. C’è qui una playlist pronta a portare un minimo di motivazione, o quanto meno di ristoro, alle menti affaticate.

Buon ascolto.

Sprint: Queen, Bon Jovi, Vasco Rossi

La spinta, la motivazione di cui ognuno ha bisogno: questo rappresentano le tre canzoni di questi tre artisti. Il filo conduttore è proprio l’esortazione a dare il meglio di sé, a far vedere qual è la propria stoffa. Del resto, it’s now or never, no? Non si ha poi così tanto tempo in una vita da potersi permettere di passarlo a piangersi addosso. Non si può mica permettere a qualcuno o a qualcosa di prendere il sopravvento sul controllo della propria vita.

Quelli che ce l’hanno fatta: Imagine Dragons, Panic! at the Disco e Salmo

Bisogna sempre fare Whatever it takes per riuscire nei propri intenti, come canta Dan Reynolds. E sembra saperlo bene anche Brendon Urie, cantante della band Panic! at the Disco:

They say it’s all been done but they haven’t seen the best of me
So I got one more run and it’s gonna be a sight to see.

Avere successo comporta sacrifici, si sa. Nessuno regala niente a nessuno. E CABRIOLET parla proprio delle difficoltà che si possono incontrare pur di perseguire il proprio sogno.

Potere: Miley Cyrus, Red Hot Chili Peppers e Will.i.am

Ogni tanto si ha solo bisogno di sentire che si potrebbe fare qualsiasi cosa, se solo lo si volesse. Che si è semplicemente inarrestabili. Can’t Stop, We Can’t Stop e #thatPOWER: i titoli dicono tutto.

Riscatto: Foo Fighters, Coez e The Smiths

In un periodo di stress è così semplice iniziare a provare rancore verso qualcuno. Probabilmente è uno dei modi più semplici per sfogare le proprie emozioni. Soprattutto se si hanno effettivamente dei conti in sospeso con quella persona. In tal caso, non c’è niente di meglio di These Days, La rabbia dei secondi e, soprattutto, Bigmouth Strikes Again.

Esaurimento e conseguenze: U2, Lo Stato Sociale, Florence + The Machine e Good Charlotte

Questi quattro artisti così diversi tra loro hanno descritto in modo differente il sentimento della stanchezza. Da una parte si ha la voce di Bono e la famosa hill che è in realtà è una mountain, in una canzone talmente bella che se la si spiegasse si rovinerebbe tutto l’incanto. Dall’altra la cara Florence Welch e una canzone che parla di volontà di liberazione, di volontà di dire addio ai pesi che si è soliti portarsi dietro. E poi c’è Lo Stato Sociale con il concetto peculiare di “vita in vacanza”, con tutte le implicazioni che vi sono dietro. Ma alla fine si dovrebbe solo prendere a motto questo:

I just wanna live
Don’t really care about the things that they say
Don’t really care about what happens to me
I just wanna live.

Fiesta: Achille Lauro, Fall Out Boy, The Killers ed Ex-Otago

L’importante è non lasciarsi buttare giù, mai. Non c’è ostacolo che sia insormontabile, niente che non sia dimenticabile in qualche ora di puro svago, così da poter poi ritrovare la motivazione. E Rolls Royce di Achille Lauro è un classico esempio di quelle canzoni che è praticamente impossibile non cantare. I Fall Out Boy e i The Killers, soprattutto i secondi per i più nostalgici, con la mitica Mr. Brightside sono in grado di mettere allegria anche solo con l’attacco. Infine, una delle indie band più ascoltate degli ultimi mesi e (strano ma vero, praticamente una novità assoluta nella musica indie) una canzone quasi allegra.

L’estate sta arrivando: TheGiornalisti e Boomdabash

Per finire, come invito a non demordere, a concentrarsi sull’estate imminente, ecco alcuni tra i singoli che più saranno ascoltati nella bella stagione. Ci sono i TheGiornalisti, che con le loro hit invadono le radio italiane ormai da qualche anno, e ci sono i Boomdabash, che con il singolo in collaborazione con Loredana Bertè dell’estate scorsa, Non ti dico no, sono stati tra i più passati in radio.

FONTI

Articolo e playlist di Antonella D’Agnano

CREDITS

Copertina de Lo Sbuffo

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