Arriva il Festival Internazionale di Poesia di Milano: una guida agli eventi principali

Il 12 e 13 maggio, presso il Mudec, Museo delle culture, (via Tortona 56, MI), si svolgerà il Festival Internazionale di Poesia di Milano. Un calendario ricchissimo di eventi caratterizza questa terza edizione, che rinnova l’impegno del Festival nel creare uno spazio di contatto e diffusione della parola poetica, senza barriere o confini territoriali, identitari o sociali.

Il tema di quest’anno è la città invisibile: la riflessione sui luoghi in cui abitiamo scaturisce dalle esperienze sensoriali, dalle emozioni, dai ricordi e dai vissuti personali; le città invisibili sono “quelle percepite con gli occhi, con la pelle, con la mente, e quelle che sono lì, in attesa del giorno in cui decideremo di inalzarle (…).

La due giornate presentano numerose proposte, tra cui recital poetici accompagnati da musica e riflessioni, spazi aperti al confronto e alla condivisione di racconti ed esperienze, improvvisazioni poetiche, dibattiti, laboratori di scrittura creativa. Domenica alle 12.00 ci sarà una gara poetica (poetry slam), in cui gli iscritti si sfideranno “a suon di versi”, valutati da una giuria scelta tra il pubblico.

L’assessore Filippo del Corno

Si comincia sabato 12 alle ore 10.00 con l’inaugurazione, a cui presenzierà l’Assessore alla Cultura Filippo del Corno, seguita dall’apertura di alcune mostre tra cui Com’eri vestita?, installazione artistica volta a sensibilizzare contro la violenza sulle donne, che trae il titolo dalla domanda che viene – purtroppo – rivolta spesso alle vittime di abusi (evento a cura del Centro Antiviolenza di Milano e di Cerchi d’Acqua s.c.a.r.l. – Onlus). La tematica sarà approfondita domenica 13 con un dibattito (ore 15.30), presenziato da figure attive in questa lotta a livello internazionale, come Lidia Campagnano, giornalista de Il Manifesto e fondatrice di Lapis – percorsi delle riflessioni al femminile, Brigitte De Cutropia, giornalista ecuadoriana e presidente dell’associazione Tierra Nuestra delle donne immigrate, e Sumaya Abdel Qader, rappresentante del mondo femminile arabo.

Uno dei tanti temi indagati dal Festival è quello dei disturbi mentali, con l’illustrazione del progetto di scrittura creativa in comunità psichiatrica tenuto al San Carlo Borromeo (sabato, ore 10.30) e il dibattito intitolato Il fascino di una tristezza sublime – Disagio mentale e creatività (ore 11.45).

È conferito ampio spazio alla poesia nazionale ed internazionale: per quanto riguarda la nostra penisola, è presentato uno scambio tra la poesia lombarda e quella pugliese (sabato, ore 13.00), è illustrata quella popolare calabrese (domenica, ore 19.50), e quella più genericamente del Sud Italia (domenica ore 14.00). Non viene dimenticata la città ospite, Milano, con la proposta di lettura di poesie dialettali da parte dei poeti Carlo Biaggi, Giacomo Graziani, Giuseppe Leccardi (domenica, ore 20.30); viene inoltre presentata la realtà attuale del noto quartiere di Quarto Oggiaro, che oggi è in una situazione di rinascita, prontamente documentata da un gruppo di giornalisti e videomaker (sabato, ore 18.30). Non poteva mancare la realtà delle carceri, con la presentazione del progetto di scrittura creativa presso la struttura penitenziaria Opera di Milano (domenica, ore 10.00).

Il poeta Giancarlo Majorino

L’attenzione è rivolta anche alla poesia internazionale e alla tematica dell’immigrazione: nel programma si trovano incontri sulla poesia serba, iraniana, albanese (rispettivamente, sabato ore 22.30, e domenica, ore 12.30 e 18.30). Sabato alle 16.00 si terrà l’esibizione canora di alcuni studenti libici, che in un corso di italiano hanno composto testi riguardanti l’esperienza della migrazione, del viaggio, l’abbandono del Paese natale e l’inserimento in una società straniera;  una riflessione sul medesimo argomento, svolta in chiave musicale e teatrale, si terrà domenica alle ore 10.00.

Saranno presenti anche la vincitrice del premio internazionale della Poesia Città di Milano 2017, Antonella Sica, e Giancarlo Majorino, della “generazione degli anni trenta”, considerato uno dei più importanti poeti italiani attuali, che presenterà il suo nuovo libro (sabato ore 15.45 e ore 17.15).



 

 

 

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