Steven Tyler apre un centro per ragazze vittime di abusi

“Run away from the pain” cantava Steven Tyler in Janie’s got a gun. Secondo brano estratto dall’album Pump.

Per parlare delle donne vittime degli abusi domestici il frontman degli Aerosmith nel 1989 cantava questa canzone, che racconta di Janie, una ragazza vittima di abusi da parte del padre. Questo brano però era solo l’inizio della battaglia messa in atto dal cantante: nel 2015 ha infatti fondato un’associazione, il Janie’s Found, per dare protezione e cure a ragazze vittime di traumi e abusi.

Il logo e lo slogan “A big voice for abused girls” afferma lo scopo dell’associazione di dare voce, sia nel senso di dare visibilità all’argomento, ma anche di dare a queste ragazze la possibilità di confrontarsi e parlare dei loro traumi.

Ma recentemente si è spinto ancora oltre e a dicembre ha inaugurato il Janie’s Home, un centro di riabilitazione dove aiutarle in modo più concreto. Si trova a Douglasville, in Georgia. Il cantante degli Aerosmith si è occupato personalmente della realizzazione degli interni della struttura (che offre 30 posti letto). E ha affermato: “È un rifugio sicuro e più di ogni altra cosa, dà loro una voce.”

Steven Tyler, padre di tre splendide donne, si è sempre preoccupato delle problematiche legate alla violenza di genere.

L’idea di questo progetto è nata durante il periodo trascorso in riabilitazione dal cantante.

Quando ero in rehab mi sono accorto che la maggior parte delle donne che erano lì era stata abusata verbalmente e sessualmente. Almeno sette su dieci, se non otto su dieci. Puoi vedere nei loro occhi quanta sofferenza hanno provato.

Insomma, grazie a Steven Tyler ora Janie può smettere di correre via dal dolore, per affrontarlo in un centro dove sarà accolta e protetta. Sono purtroppo ancora davvero troppo pochi i luoghi specializzati in traumi di questo tipo e speriamo che con la visibilità data dal cantante degli Aerosmith al problema, qualcun altro segui la sua idea.

 


 

 

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