Playlist Lo Sbuffo: Bocciofili – Ode alle tette

Ottobre è il mese della sensibilizzazione sul tumore al seno, e la sezione di musica de Lo Sbuffo ha deciso di dire la sua sul tema, con una magica playlistpardon my French sulle tette.

Creare questa playlist è stato più difficile di quanto immaginassimo: nonostante la discografia sul tema booty sia infatti pressoché infinita, altrettanto non si può dire di quella sul tema boobies.

Dopo una paio d’ore passate a spulciare la libreria su Spotify e a cercare su Google “songs about boobs” – cosa che col senno di poi forse NON avremmo dovuto fare in un’aula studio dell’università – siamo riusciti a individuare dieci canzoni adatte allo scopo.

Visto che si tratta di una playlist musicalmente molto variegata, vorremmo spendere due parole su ognuna di loro. Partiamo con Tomboy, della newyorkese Princess Nokia. La rapper, classe 1992, ha spiegato in un’intervista che la canzone parla letteralmente del non avere tette.

[blockquote]“I just woke up one day and randomly wrote a song about having no titties. I’m really into the fact that I could walk into any room and snatch any man in there like it’s nothing. A cup, baggy sweatpants, and a fucked up ponytail and they’ll still love me. I am one captivating son a bitch, and Tomboy is about that juice.”[/blockquote]

E “one captivating son of a bitch” che indossa “black leather” visto che “got [her] titties looking bigger” è anche l’altra MC della playlist, la londinese Stefflon Don. Real Ting è uno dei pezzi migliori del suo omonimo mixtape di debutto, una miscela esplosiva di trap, dancehall e grime, il tutto condito con una buona dose di spacconeria (ed ironia).

Cambiando genere musicale, passiamo a Tits On The Radio, uno dei pezzi più criptici degli Scissor Sisters. Secondo alcuni si tratterebbe di un omaggio alla celebre Video Killed the Radio Star: arrivano i video musicali, ed ecco che nasce il puttanpop.

Non mancano nemmeno i pezzi in italiano, primo fra tutti Sei ottavi di Rino Gaetano. La canzone in questione è un perfetto esempio di perché non bisognerebbe dimenticarsi di Rino quando si elencano i grandi cantautori italiani. Grazie al suo stile ermetico e sognante, il cantautore riesce infatti – nell’Italia di fine anni ‘70 – a trattare con nonchalance un tema tuttora tabù: la masturbazione femminile.

Promiscuità invece l’abbiamo inserita essenzialmente perché tira in causa le tette, ma Tommaso Paradiso purtroppo non è Rino Gaetano. Ma serviva una quinta canzone in italiano per bilanciare, indi(e) per cui eccovi i Thegiornalisti.

Serenata Rap e Man On The Moon, rispettivamente di Jovanotti e Kid Cudi, invece sono una un’ode alle tette e una alle non-tette, quindi ci sembrava carino inserirle una dopo l’altra.

Per finire, abbiamo una triade trash di notevole intensità, su cui non diremo nulla, per non rovinare la sorpresa: ascoltate per credere.

Fonti e Immagini: flickrGenius

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