Cold Dark Place: la recensione della redazione

Con l’imperatore delle sabbia (Emperor of Sand, 31 marzo 2017, Reprise Records) ci avevano preannunciato un’estate torrida e ora i Mastodon tornano, con grande sorpresa dei fans, per omaggiare anche l’arrivo della stagione autunnale con un nuovo EP: Cold Dark Place.

Artwork dell’EP a cura di Richey Beckett

Cold Dark Place (22 settembre 2017, Reprise Records) è una raccolta di 4 brani: North Side Star, Blue Walsh e Cold Dark Place, in attesa dai tempi di Once more ‘round the sun, e Toe to Toes, registrato invece assieme all’ultimo album. La band di Atlanta ha ancora qualcosa da aggiungere a questo 2017 e anche se non sembra essere nulla di nuovo, può comunque essere il punto esclamativo decisivo a quanto già affermato.

L’opener teatrale ci teletrasporta subito nell’universo creato dalle complesse quanto irresistibili (possiamo dirlo, catchy) linee melodiche coltivate da The Hunter e sbocciate completamente con l’album successivo: atmosfere che i fan nostalgici delle sferragliate sludge degli esordi sicuramente faticheranno ad apprezzare. Largo uso dell’acustico, atmosfere sognanti, cori e intrecci psichedelici sono caratteristiche presenti in ogni pezzo e ciò fa dell’EP una release omogenea che potremmo etichettare come un album di ballad in stile Mastodon. Anche dietro agli intermezzi più hard-rock è evidente ciò che si cela dietro Cold Dark Place: canzoni partorite davanti al focolare in una notte decisamente “cold” e “dark”, come l’artwork suggerisce. Con ciò non intendo certo sminuirle a canzoni da bivacco, a meno che i campeggiatori non siano membri di Black Sabbath, Led Zeppelin, Thin Lizzy e The Mars Volta.

In sintesi ci sentiamo di qualificare Cold Dak Place come un album composto da pezzi che non avevano trovato posto nei lavori precedenti e che pubblicati ora e in questo formato possono essere apprezzati più che mai. Decisamente consigliato a chi non disdegna il suono dei più recenti Mastodon. Tenersi alla larga se The Hunter e successivi non vi hanno entusiasmato.

Per chi non vuole perderseli, appuntamento al Live Club di Trezzo sull’Adda lunedì 27 Novembre (noi non mancheremo).

Credits:

 

 

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