The Defenders: i quattro eroi Marvel sbarcano su Netflix

Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist o, meglio, The Defenders.

L’atteso quartetto di supereroi newyorkesi è finalmente sbarcato sulla piattaforma Netflix per combattere un nemico comune: La Mano. Il lungo percorso inizia con una serie dedicata al Diavolo di Hell’s Kitchen, nell’aprile del 2015, suscitando l’approvazione del pubblico Marvel più affezionato il cui interesse per questa reunion non fa che crescere con gli anni.

Il paragone con The Avengers è inevitabile ma, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non siamo di fronte ad una minaccia di livello mondiale o, ancor più, universale. L’intera trama si sviluppa in un contesto urbano, in scala minore. Fin da subito è evidente la sintonia stilistica con le serie già prodotte riportandoci, così, esattamente nello stesso mondo. Quattro strade che si incrociano alla perfezione mantenendo ugual impronta delle serie già prodotte così da render al pubblico l’intera ambientazione estremamente familiare. Ritroviamo gli stessi quartieri malfamati, corruzione, violenza, tradimento e toni cupi che già avevamo imparato a conoscere. Un avvocato cieco, un’ex-investigatrice privata dedita all’alcol, un carcerato dalla forza sovrumana e un miliardario che pratica le arti marziali: quattro personaggi completamente diversi destinati a formare un team invincibile.

Nel corso dei primi episodi vengono lentamente riprese le singole trame così da rendere l’incontro dei nostri supereroi per nulla casuale. La storia, tuttavia, decolla solamente dalla quinta puntata durante la quale vengono meglio chiarite le intenzioni dei nemici e il ruolo dei nostri protagonisti. Ognuno di questi ha un suo spazio all’interno della serie che, così facendo, risulta perfettamente equilibrata. Tutti loro hanno un ruolo chiave e i villain presentati rispondono assolutamente alle alte aspettative di questa serie. Grandi speranze risiedevano in Sigourney Weaver per il suo ruolo di Alexandra, leader della Mano. La figura del capo spietato, ma con qualche punto di fragilità riesce a catturare gli spettatori. Per non parlare del ritorno di Elektra che viene risarcita ottenendo, finalmente, l’ampio spazio mancatole in Daredevil.

In sole otto puntate The Defenders convince. Nonostante un inizio lento non annoia, non delude e mantiene alta l’attenzione dello spettatore. Dialoghi perfettamente studiati e coreografie eccellenti supportate da inquadrature impeccabili. Non c’è che dire, dopo un non del tutto convincente Iron Fist, la Marvel ha recuperato alla grande.

Photos: winblogs.azureedge.net

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