La solitudine non deve per forza essere un vuoto da colmare: la storia di un dolore muto.

Un racconto complesso, che racchiude molteplici storie ed i loro annessi significati; una storia toccante, capace di penetrare nel cuore di ogni lettore. S’intitola Molto forte, incredibilmente vicino, è un libro del 2005 ed è stato scritto da Jonathan Safran Foer.

L’autore delinea principalmente il profilo di due protagonisti, Oskar ed i suoi nonni paterni. Il primo è un ragazzino sensibile, intelligente, curioso, intraprendente e fantasioso. Ha perso il padre adorato durante l’attacco alle Torri Gemelle, nel settembre del 2001, e porta con sé questo dolore come fosse la piuma più pesante sulla faccia della terra. Con le parole, i pensieri, le azioni cerca di colmare quel vuoto che solo una volta ammesso e accettato potrà realmente provocare meno sofferenze. I nonni hanno una storia particolare, nello specifico il nonno sarà una figura fondamentale nel romanzo. Egli per tutta la vita, a seguito di varie vicissitudini, si è allontanato dalla propria famiglia. Quando scoprirà della morte del figlio, padre di Oskar, tornerà sui propri passi, deciderà di rientrare nel proprio passato, e lo farà anche a fianco del nipote stesso.

Grazie a questo incontro casuale che avverrà tra i due dopo molteplici vicissitudini, entrambi riusciranno a trovare un punto d’incontro con la loro esistenza. “La vita è più spaventosa della morte”, dirà il nonno al nipote, ignaro di chi sia lui per la propria persona, e così finiranno per riempire la bara vuota dell’uomo scomparso con le lettere che il nonno (padre della vittima) gli aveva scritto e mai voluto spedire.

Tema fondamentale di questo libro: affrontare il lutto, la morte. Argomento da sempre trattato ma da cui spesso la letteratura stessa ha voluto “sviare” cercando scappatoie, incapace di accettare che la stessa faccia parte della vita. L’uomo cerca rifugio in tutto ciò che lo allontani dalla “fine”, perché spaventa, ma nel corso dei decenni ha compreso anche l’importanza dell’essere consapevoli della propria caducità.

Una lettura toccante, consigliata perché capace di segnare, cambiare. Un libro da aggiungere alla lista, assolutamente.

 

FONTI:

testo: conoscenze personali

immagin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.