Little Steven Van Zandt is back

È tempo di tornare sul palco per Steven Van Zandt, lo storico chitarrista della E Street Band di Bruce Springsteen.

Approfittando della pausa del Boss, impegnato nella promozione di Born To Run, la sua autobiografia uscita lo scorso 27 settembre, Little Steven ha radunato la formazione con cui negli anni Ottanta e Novanta ha avviato una fortunata carriera solista come Little Steven and the Disciples of Soul per un concerto evento a Londra.

Oltre al suo iconico ruolo di spalla del Boss, Little Steven ha all’attivo gli 86 episodi della celebre serie HBO The Sopranos nei panni di Silvio Dante e le tre stagioni di Lilyhammer, serie incentrata su un mafioso newyorkese pentito nascosto a Lillehammer in Norvegia per il programma protezione testimoni, oltre che naturalmente i cinque dischi coi Disciples of Soul e quattordici anni di Little Steven’s Underground Garage, il suo programma radiofonico di approfondimento musicale in onda ogni settimana dal 2002.

Il concerto, tenuto il 29 ottobre all’O2 di Londra, ha visto Little Steven tornare a vestire i panni di frontman dopo più di 25 anni. Sul palco tra gli altri Ed Manion, storico sax del New Jersey negli ultimi anni in tour con la E Street Band e Richie Sambora, fondatore ed ex chitarrista dei Bon Jovi, che è salito sul palco per cantare con l’amico Stevie un paio di pezzi.

La scaletta è stata un trionfo di classici dei Disciples of Soul, cover di grandi artisti blues e soul e pezzi degli Asbury Jukes di Southside Johnny, con cui lo stesso Little Steven (allora Miami Steve) ha collaborato negli anni 70.

 

Soulfire (The Breakers cover)

Killing Floor (Howlin’ Wolf cover)

Coming Back (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Forever

Inside of Me

I Played the Fool (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

The Blues Is My Business (Etta James cover)

Until the Good Is Gone

Ride The Night Away (Jimmy Barnes cover)

Groovin’ Is Easy (The Electric Flag cover)

All I Needed Was You (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Love Disease (The Paul Butterfield Blues Band cover)

She Got Me Where She Wants Me (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Some Things Just Don’t Change (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Trapped Again (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Down and Out in New York City (James Brown cover)

Freedom

Walking By Myself (Jimmy Rogers cover)

I Don’t Want to Go Home (Southside Johnny & The Asbury Jukes cover)

Bitter fruit

Goodbye

Can I Get a Witness (Marvin Gaye cover) (with Richie Sambora)

 

È proprio dal palco dell’O2 che Little Steven ha annunciato un nuovo disco dei DoS nel 2017 e, se come ci si aspetta Bruce Springsteen sarà impegnato sul fronte solista, un tour europeo la prossima estate.

Il The River Tour 2016 di Bruce Springsteen ha messo in mostra un Little Steven in forma smagliante, la serata di Londra non ha deluso le aspettative.

Stevie nei giorni successivi ha confermato su Twitter che il tour potrebbe essere più di una semplice idea e che, in quel caso, i Disciples of Soul arriveranno ovunque la gente vorrà venirli a sentire.

Credits

Copertina

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.