Sting, i Police e quel concerto tra pochi intimi

È il 1978 quando in Inghilterra viene prodotto Outlandos d’Amour, il disco d’esordio dei Police. Il trio Andy Summers, Sting e Stewart Copeland si presenta al pubblico con i singoli Roxanne, So Lonely e Can’t Stand Losing Youed è solo l’inizio della loro carriera. Le cose andavano abbastanza bene in Inghilterra, ma non in America.

New York e Poughkeepsie

Sting e compagni, nei primi mesi del 1979, decidono di partire alla volta del primo tour negli Stati Uniti, lì dove non li conosce ancora nessuno. La casa discografica A&M Records sconsiglia al gruppo tale impresa, forse anche per dar loro un definitivo ultimatum; dall’etichetta infatti non avranno alcun appoggio. I Police trovano un biglietto low cost a 60 sterline e partono per il tour americano con un budget minimo. Arrivano a New York e debuttano al CBGB, storico locale nel Lower East Side di Manhattan, nell’indifferenza generale; ma poco importa alla band. Sono a New York ed è quello che conta.

La tappa successiva del tour è a Poughkeepsie, cittadina nello Stato di New York situata nella valle del fiume Hudson, a metà strada tra la grande mela e la città di Albany. Quella sera, in sala sono presenti solamente sei persone ad assistere al concerto. Sting prende in mano la situazione, si presenta formalmente assieme al resto della band ed esorta i pochi intimi a sistemarsi nella prima fila. L’atmosfera è quella ideale, tutti si conoscono, come se si trattasse di un concerto tra amici. I Police iniziano a suonare, senza pressioni, probabilmente stimolati dalla situazione, e portano a termine il miglior concerto della loro storia; almeno fino a quel momento. Finita l’esibizione, le sei persone, ormai in confidenza, raggiungono Sting, Copeland e Summers nei camerini. Proprio in quei momenti d’ilarità, i Police scoprono che tre di loro sono dei celebri deejay radiofonici. Il giorno seguente Roxanne sarà suonata da tutte le radio più importanti dello Stato di New York.

L’ultimo album da solista di Sting

Per chi fosse dunque in astinenza dal trio inglese, dovrà “accontentarsi” di Sting, il quale ha da poco annunciato le tappe del suo nuovo tour 2017 nei migliori club del Nord America e d’Europa.

L’ultimo album solista 57th & 9th, è un vero capolavoro: sancisce l’atteso ritorno di Sting a sonorità più rock. Il singolo I Can’t Stop Thinking About You, ha anticipato l’uscita del disco e continua da mesi ad essere in programmazione su tutte le radio. Il titolo 57th & 9th, prende il nome dall’incrocio attraversato ogni giorno dal bassista dei Police per recarsi negli studi di registrazione di New York, durante la realizzazione dell’album. Al momento è prevista una sola data in Italia, al Fabrique di Milano il 23 Marzo, già completamente sold out. 

 

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