M3LL155X: confine tra sensualità ed erotismo

Tahliah Debrett Barnett aka FKA Twigs è un’artista, cantautrice, ballerina e musicista britannica.

M3LL155X, il suo ultimo e terzo EP.

Cinque canzoni che scrivono una nuova pagina nel mondo della musica R&B. Con questo lavoro, ancora una volta, riconferma la sua tendenza non convenzionale, sperimentale, sensuale. Profondità e spessore si dilatano durante tutto l’ascolto delle tracce, mescolandosi alla performance di FKA Twigs, poichè lo si ricorda, la sua musica è da accompagnare alle danze dell’artista con le quali riesce ad esprimere ciò che lyrics e linee melodiche lasciano in sospeso o nascondono.

Suoni digitali, sperimentali, sintetizzatori che si interrompono come glitch, influenze trap e trip-hop accompagnano testi colmi di erotismo. E’ il caso di I’m Your Doll , pezzo nel quale viene descritto un rapporto passivo, di sottomissione, frustrazione. FKA attacca direttamente la volontà moderna che vede la donna come oggetto, mercificata al pari di una bambola gonfiabile. I’m your doll /Wind me up / I’m your doll / Dress me up / I’m your doll / Love me rough.
La frenesia con la quale il brano oscilla tra ossessione e passività, viene interrotta dalla canzone seguente.

In Time spezza la carica ormonale portata dai precedenti minuti dell’album, formando una pausa emotiva. Dolcezza e malinconia si fondono per raccontare le vicende di una relazione al limite della crisi. FKA Twigs è in grado di esprimere con forza le ombre, i dubbi, le ambiguità che si vengono a formare durante i rapporti con un partner e con sè stessi.

Amore ed odio ricoprono M3LL155A, creando un cocktail atipico, dal sapore forte ed intenso, provocatorio e critico.

L’artista britannica risulta capace di spingere l’erotismo lungo i confini più seducenti e profondi, senza mai finire nella banalità, senza mai esprimersi banalmente, parlando di un tema che in questi ultimi anni, nel mondo della musica, è molto discusso: quello della femminilità, della donna.

Ciò che FKA Twigs esprime, in questo modo, risulta ben più spontaneo e coerente se paragonato al lavoro di altre sue colleghe negli ultimi tempi.

Potete ascoltare l’EP intero e vedere il breve film girato per esso qui su YouTube.

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