I festival dell’estate – capitolo 2: da nord a sud

di Diego Maroni

Maggio è un mese particolare, durante il quale cominciano ad avviarsi alla fine la maggior parte dei nostri impegni: fine delle lezioni, progetti, allenamenti. La prospettiva dell’estate, su cui comunque grava l’ombra degli esami, è sempre un miraggio che sembra irreale durante questo rush finale.

Nonostante questo, maggio è probabilmente il mese più indicato per cominciare a fare progetti sui tre mesi successivi: vacanze, gite, viaggi spirituali e… concerti. In questi anni, non è un mistero, il settore discografico è stato penalizzato fortemente da una serie di fattori, tra i quali spunta in primo piano la diffusione dello streaming e della pirateria. Spotify, Deezer e piattaforme simili, insieme ai vari programmi per scaricare musica illegalmente, hanno progressivamente (e sempre più velocemente) eroso la fetta di mercato prima detenuta dalle case discografiche, dimezzandone il fatturato in poco più di dieci anni.

Non entro nel merito morale di questo fenomeno perché diciamocelo, i CD sono belli e affascinanti, ma una libreria di Spotify mediamente contiene oltre 7000 brani: un numero che, convertito in numeri da CD, implicherebbe probabilmente la richiesta di un mutuo. È semplicemente nell’ordine delle cose l’essere rimpiazzati da qualcosa di più tecnologicamente avanzato: i CD avevano rimpiazzato, all’inizio dei ’90, le musicassette (e anche per queste c’erano state cerimonie funebri e si erano scritti fiumi d’inchiostro).

In questo trend discendente generale dell’industria discografica, tuttavia, si individuano perlomeno due dati anomali: una spropositata crescita (+ 51% nel solo 2015) del mercato del vinile che decreta definitivamente un periodo di revival che era già nell’aria da tempo, ma parallelamente anche una buona crescita del mercato della musica dal vivo. Essendo calati gli introiti dalla vendita di dischi, infatti, il vero guadagno degli artisti dipende dalle esibizioni live.

Quest’estate, quindi, sarà una vera e propria bomba sonora, che vedrà ospiti dei migliori festival artisti da tutto il mondo. Dopo aver elencato i migliori appuntamenti del panorama milanese (qui) allarghiamo il campo a quella che sarà l’estate dei festival in Italia, da nord a sud. Cominciate a prendere il portafogli, ne varrà la pena!

COLLISIONI 2016 (14-18 luglio) – Barolo (CN)

Siamo in Piemonte. Per la precisione nelle Langhe, caratteristica zona collinare con bellissimi panorami verdi, buon cibo e, soprattutto, ottimi vigneti. Dimenticherete il connubio concerto&birra ormai stabilizzato: al Collisioni è il vino a farla da padrona, complici i molti produttori locali che, coi loro stand in mezzo alle stradine del bellissimo paese, gettano occhiate maliziose ai passanti finendo (quasi) sempre per convincerli a prendersi una bella bottiglia di vino che non lascia mai insoddisfatti. Il festival musicale però è solo la punta dell’iceberg: dalla mattina fino all’orario di inizio dei concerti, infatti, le varie piazze ospitano una lunga serie di incontri, interviste e presentazioni con protagonisti grandi autori letterari e artisti di calibro nazionale e internazionale. Si segnala, inoltre, la seconda edizione di “Aspettando Collisioni”, che si svolgerà il 2 e il 3 luglio a Mondovì (CN) a titolo completamente gratuito: interverranno, tra gli altri, Serena Dandini, Philippe Daverio e Oliviero Toscani. I concerti dell’anteprima di Mondovì vedranno esibirsi Roberto Vecchioni e Gino Paoli.

Da non perdere:

  • Elton John – 15 luglio, 21:00
  • Marco Mengoni – 16 luglio, 21:00
  • Niccolò Fabi, Negramaro – 18 luglio, 21:00

HOME FESTIVAL (1-4 settembre) – Treviso

Arriva alla sesta edizione il festival trevisano nato nel 2010 col sogno di eguagliare i grandi festival europei e, con un salto di qualità rispetto alle passate, quella di quest’anno sembra aver ingranato una buona marcia per arrivare all’obiettivo (“10 palchi, oltre 170 show, più di 36 band al giorno” recita la home page del sito). La zona doganale della città veneta ospiterà uno degli eventi più particolari dell’estate: numerosi nel programma le voci che parlano di mostre di artisti locali, spettacoli di danza o circensi, conferenze letterarie. È prevista, come ogni anno, un’area espositiva per piccole aziende di artigianato locale del settore musicale e artistico.

Da non perdere:

  • I Cani, Editors, Ministri – 1 settembre, dalle 16:00
  • The Prodigy, Pendulum – 2 settembre, dalle 16:00
  • Fabri Fibra, Eagles of Death Metal, Salmo – 3 settembre, dalle 16:00
  • Vinicio Capossela, Max Gazzè – 4 settembre, dalle 16:00

PISTOIA BLUES 2016 (5-16 luglio) – Pistoia

Centro vitale delle serate live in Toscana, il Pistoia Blues torna come ogni anno con una lista di nomi da far girare la testa. Storico festival musicale inaugurato nel 1980 e ancora di primaria importanza nell’orizzonte nazionale, il Pistoia Blues arriva alla sua XXXVII edizione continuando a portare in Italia artisti di fama mondiale e colonne portanti del blues. Pur con la relativa perdita di interesse per il genere da parte del grande pubblico, gli organizzatori continuano a seguire una norma morale che (per fortuna!) li sprona a selezionare musicisti che possano inserirsi bene nel percorso storico del festival, rinforzandone così l’identità improntata a una musica più “di qualità” che “di quantità”.

Da non perdere:

  • Bastille – 11 luglio, 21:00
  • The National – 12 luglio, 21:00
  • Skunk Anansie – 14 luglio, 21:00
  • Damian Rice – 16 luglio, 21:00

POSTEPAY ROCK IN ROMA (giugno-luglio) – Roma / POSTEPAY PARCO GONDAR (agosto) – Gallipoli (LE)

Torna anche quest’anno la doppia line up del Postepay Festival, principale appuntamento musicale dell’estate per Roma (la prima metà della programmazione è all’Ippodromo delle Capannelle) e Gallipoli (anche quest’anno al Parco Gondar). La grande risonanza delle serate tanto nella capitale quanto in Salento ha fatto sì che molti tra i più grandi nomi della musica mondiale potessero essere prenotati per una serata. La programmazione è stellare, e prevede tanto artisti italiani quanto internazionali. Per il calendario di agosto al Parco Gondar sono per il momento noti solo i nomi dei quattro headliner, ma molti altri saranno via via resi noti.

Da non perdere (Roma):

  • I Cani – 18 giugno, 21:00
  • Lukas Graham – 21 giugno, 21:45
  • Bruce Springsteen – 16 luglio, 20:00 (Circo Massimo)
  • Iron Maiden – 24 luglio, dalle 13:00

Da non perdere (Gallipoli):

  • Paul Kalkbrenner – 9 agosto, 21:00
  • David Guetta – 12 agosto, 21:00
  • The Prodigy – 16 agosto, 21:00

YPSIGROCK 2016 (4-7 agosto) – Castelbuono (PA)

Eletto miglior festival dell’anno nel 2015, Ypsigrock è il festival indie rock più particolare d’Italia: è uno dei pochissimi a seguire la regola cosiddetta Ypsi Once, la quale afferma che non è possibile per un artista esibirsi al festival per due volte con lo stesso gruppo/progetto. È tutto un “buona la prima”, insomma, il che vi obbligherà, nel caso trovaste qualche nome interessante, a prendere baracca e burattini e catapultarvi nella bellissima e scenografica Castelbuono. La piazza che ospita i concerti è un vero e proprio anfiteatro, e come non è difficile immaginare è parte integrante dell’atmosfera. Giunto alla XX edizione, l’Ypsigrock vi conquisterà e vi farà innamorare.

Da non perdere:

  • The Vaccines – 5 agosto
  • Crystal Castles – 6 agosto
  • Daughter – 7 agosto

Siamo alla fine di questa rapida carrellata sugli appuntamenti di questa lunga estate che sta per iniziare. Non importa dove andrete o con chi, ma ricordatevi di cantare più forte, saltare più in alto e brindare alla vita!


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