La rinascita degli speakeasy

Di Roberta Giuili

Con il termine “speakeasy” si fa riferimento ai locali che operavano negli Stati Uniti durante gli anni del proibizionismo. Dal 1920 al 1933 fu infatti vietata dallo Stato la produzione e il trasporto di bevande alcoliche, e di tutta risposta iniziarono a nascere dei pub illegali, spesso nascosti dietro una facciata di copertura. Cosa si intende per facciata di copertura? Se qualcuno ha visto il grande Gatsby nella versione più recente con Leonardo di Caprio, ricorderà la scena nella quale, entrando in un barbiere, Nick rimane sbalordito…

Ecco, dove si ritrovano, è proprio uno speakeasy.

Il nome speakeasy sembra essere nato in un salone a McKeesport, vicino Pittsburgh, dove la proprietaria ammonì così i suoi clienti “speak easy boys”, per evitare che le urla fossero segnale di riconoscimento per le autorità vigilanti.

In questo ultimo periodo sta nascendo la moda di creare locali che riproducano l’atmosfera degli anni ’20 americani, e effettivamente la scena di fronte alla quale vi trovate entrando a Roma in The Barber shop è questa

E dentro… beh vedrete voi!

Dove: Via Iside 2/4/6, zona Colosseo

Costo: Per entrare bisogna tesserarsi al costo di 5 euro.

Consigliatissimo!


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